Chi non ha avuto un paio di jeans per amico? Di quelli che vi hanno accompagnato al primo concerto, che indossavate un giorno sì e uno anche durante l’interrail, che vi hanno portato fortuna alla maturità o che si sono lisi e sciupati ma non avete mai avuto il coraggio di buttare via? E che dire di una camicia denim, dai mille volti e così versatile che difficilmente potevate farne a meno?
Un capo in tessuto denim diventa nel corso del tempo non solo un affetto, ma anche una bella abitudine a cui non vorreste rinunciare. Fin dall’adolescenza è uno dei primi capi a cui tendiamo ad affezionarci, e uno degli ultimi ad ogni età di cui vogliamo privarci.
Per questo, da sempre è presente in negozio a Lucca una collezione in cui il jeans è assoluto protagonista, ma adesso abbiamo deciso di creare anche all’interno del nostro sito una sezione speciale dedicata a questo incredibile tessuto e alle sue numerose declinazioni.
Potete trovare giacca e pantaloni di sartoria realizzati con il marchio Franco Montanelli in un tessuto di Ermenegildo Zegna, che a richiesta possiamo fare su misura e con tutte le personalizzazioni desiderate.
Giacca Su Misura
Tessuto Denim Ermenegildo Zegna
Pantaloni Su Misura
Tessuto Denim Ermenegildo Zegna
Abbiamo poi due modellazioni di pantaloni in più tonalità della ditta Rota di Parma, autentico esempio del miglior made in Italy, disponibili fino alla taglia 62.
Rota Pantaloni
Modello 5 tasche tessuto denim stretch
Rota Pantaloni
Modello flat tessuto denim stretch
È disponibile, inoltre, una serie di camicie in vari tipi di denim, alcune fabbricate direttamente da noi a Lucca, altre realizzate dalla camiceria Sonrisa di Bergamo, un’azienda con cui collaboriamo da tempo, nostro partner fidato e garanzia di prodotti di qualità superiore.
Sonrisa
Camicia Jeans classica
Sonrisa
Camicia Denim leggera
E per farvi capire che abbiamo pensato proprio a tutto, possiamo offrirvi anche la Mojito Denim di Scarpa, una calzatura in tessuto elasticizzato con lacci stretch in color arancio, di una comodità impareggiabile, per andare davvero ovunque.
SCARPA
Mojito Denim
SCARPA
Mojito Denim
Vale la pena dare un’occhiata!
Nel corso dell’anno questa sezione dedicata al jeans verrà continuamente aggiornata con nuove proposte, per darvi la possibilità di farvi… nuove amicizie da portare sempre con voi!
Curiosità
Il tessuto che ha fatto la storia dei famosi blue jeans affonda le proprie radici nel XV secolo, e precisamente a Chieri, dove veniva fabbricato un fustagno blu molto resistente poi esportato nel resto del mondo dalle navi che partivano dal porto di Genova. Qui veniva usato per confezionare le vele delle navi e coprire le merci: bleu de Gênes sembra essere quindi il noto blu di Genova da cui deriva l’inglesismo blue jeans.
Ma rimane aperto il conflitto con i francesi, che fanno risalire la stoffa dei pantaloni usati dai marinai a Nîmes, città che all’epoca concorreva direttamente con Chieri per la produzione di tessuti. De Nîmes sarebbe infatti l’antenato di denim.
In ogni caso, pare certo che fu Genova a dare vita alla trasformazione dei pezzi di tela in pantaloni e divise per i propri marinai, che potevano così muoversi agevolmente senza paura di sciupare ciò che indossavano. Dal porto del capoluogo ligure il jeans viaggiò verso l’America dove fece pian piano la sua storia, fino a diventare il famoso capo che conosciamo oggi.
Fu Levi Strauss a fondare nel 1853 la Levi’s Strauss & Co., a San Francisco, cogliendo l’attimo perfetto in cui la California cominciò a popolarsi di cercatori d’oro bisognosi di tute da lavoro e grembiuli.
Sarà infine un sarto del Nevada, Jacob Davis, a rinforzare le giunture e le tasche con dei rivetti di rame, per rendere il pantalone ancora più resistente. Davis, sopraffatto dall’enorme richiesta, si rivolse a Strauss, che accettò di finanziare il brevetto e ottenne così l’esclusiva nella produzione di quello che diventerà uno dei più fortunati capi d’abbigliamento della storia.
In Italia, il grande merito di aver proposto il jeans come indumento di moda, quotidiano, casual e allo stesso tempo comodo, va a Elio Fiorucci. Dopo l’apertura nel 1967 del suo primo negozio a Milano, in cui l’allora rivoluzionaria moda londinese sbarcò nel bel paese, in pochi anni fece del denim un capo d’abbigliamento per tutti, e non più esclusivamente rivolto ai lavoratori.
In seguito, ebbe la geniale intuizione di creare una linea femminile. Negli anni ’70 i jeans erano disegnati ancora solo per gli uomini. Fu dopo un viaggio a Ibiza, in cui vide alcune ragazze buttarsi in acqua per far aderire i pantaloni al proprio corpo, che ebbe l’idea innovativa di creare un denim attillato e pensato su misura per la donna. Nacquero così gli inimitabili jeans Fiorucci, simbolo di libertà della moda e di rottura di vecchi schemi.